Beschreibung
Parlare di transessualità, in Italia, oggi è ancora difficile. Essere transessuali, omosessuali o comunque diversi è ancora difficile. Difficile di una difficoltà che possiede una duplice natura, perché se vi è una difficoltà, una fatica, ineliminabile nello scoprirsi immersi in un contesto - culturale, sociale o fisico - nel quale non ci si riconosce, è ancor più difficile combattere una cultura normativa ancora ferma alla differenziazione genitale maschio-femmina e saldamente ancorata ad un giudizio valoriale dellidea stessa di norma fortemente invalidante ed essenzialmente limitativo. Alla riflessione teorica sia interna che esterna al movimento, che auspicherebbe uno spostamento della riflessione scientifica e documentaria dalla norma al percorso, si contrappone lesigenza pratica di far fronte alle difficoltà di un iter medico e burocratico estremamente complesso e spesso economicamente oneroso, tuttora incardinato su una considerazione del fenomeno transessuale vincolata al meccanismo della diagnosi e della cura. Avere la piena disponibilità del proprio corpo e della propria identità rimane per molti cittadini transessuali ancora un privilegio riservato ad altri.
Autorenportrait
Chiara Piedisacco è nata a Napoli nel 1977 e ha studiato presso l'Università Federico II, dove ha conseguito il dottorato di ricerca in Filologia Classica e si è poi interessata a studi sociali con particolare attenzione per le questioni di genere. Questo testo raccoglie il lavoro di ricerca svolto per la tesi del suo secondo dottorato in Bioetica.