Beschreibung
In questo lavoro si analizza la concezione dell'eros marcusiano che si delinea a partire dagli studi freudiani sulla società. Per Marcuse nel ventesimo secolo l'eros risulta l'elemento centrale su cui creare un nuovo ordine civile e sociale. L'eros viene trasformato in amore, liberato e snaturato dalle costrizioni freudiane, frutto della società repressiva e del lavoro alienante. Ne conseguirà un nuovo concetto di ragione dell'eros che però ancora oggi è considerato pura utopia per i limiti imposti dalla società. In aperta opposizione con i neo-freudiani, Marcuse si batte per un mondo libero dal lavoro alienante, un mondo nel quale ogni individuo possa sviluppare autonomamente la propria individualità.
Autorenportrait
Elia Comandù nasce nell'anno 1991 a Savigliano (CN). Dopo aver studiato in campo informatico, passa al terreno della Psicologia laureandosi nel 2015 all'Università di Torino. Durante la sua formazione scopre la sua inclinazione per la scrittura, scrivendo diverse poesie. Nel 2016 vince il terzo posto al concorso nazionale poetico Premio M. Kolbe.