Dalla nostra nascita sentiamo la parola NO e la sentiremo fino alla morte. Perché questa è la cultura di ognuno di noi, dicendo NO più di SEGNALI per tutta la vita!!Da bambini, i nostri genitori dicevano NO a quasi tutto, NON salire lassù, NON mangiare velocemente, NON calpestare quell'erba, NON parlare così, NON litigare a scuola, NON, NON, NON, e NON, da allora in poi ci è stato suggerito, cresciuto, educato con quel NO grande come un treno nella nostra testa, con cui NO poteva essere sostituito: fare attenzione, prestare attenzione, pensare prima di agire, prima di farlo, queste parole sono diverse e inculcano nella mente del bambino qualcosa di diverso, un nuovo repertorio, un nuovo vocabolario adulto, questo gli fa ascoltare nuove parole che non reprimono e possono stimolare la sua creatività, plasmandola per un mondo migliore.La parola NO crea uno scudo, un muro di paura e dà uno spavento momentaneo e diventa per le orecchie e il cervello una repressione della negatività del proibizionismo, della negazione, un ordine contrario al sì che diventa un velo scuro sulla testa di questo bambino, che crescerà con molti NO in.

Auteur de plusieurs livres sur la sécurité, responsable de la sécurité privée, il travaille dans ce domaine depuis plus de 40 ans, a étudié l'administration des affaires, donne actuellement des conférences sur le sujet dans des entreprises et des condominiums commerciaux et résidentiels, ainsi que des formations pour les concierges, les agents de sécurité, les concierges, les réceptionnistes et les agents de sécurité. Il écrit également sur le monde des gens et leur comportement.